Somma Lombardo, VA, Via per Tornavento, 15
www.ats.co.it
ATS è un centro di formazione specializzato nell’addestramento del personale che opera nell’ambito della security dei trasporti aerei, marittimi, ferroviari e terrestri.
I corsi di formazione online ed in aula sono tenuti da istruttori e formatori professionali che hanno maturato una vasta esperienza nell’ambito della security acquisita presso le maggiori compagnie aeree mondiali, la Polizia di Stato e le più importanti imprese di sicurezza nazionali.
Tutti gli istruttori sono certificati ENAC e la società è riconosciuta dal Ministero dell’Interno per la formazione del personale addetto alla sicurezza sussidiaria.
La missione professionale del gruppo è quella di offrire una formazione sempre allineata con gli ultimi orientamenti legislativi in materia di security.
Il corpo docenti è composto da professionisti che operano nella sicurezza da molti anni e che sono costantemente a contatto con le più aggiornate tecniche e strategie di controllo e sorveglianza nel settore dei trasporti pubblici.
Il confronto continuo con le realtà europee e internazionali garantisce ai corsi ATS di essere la migliore soluzione per tutti gli enti, pubblici e privati, che intendono formare il proprio personale in materia di security.
Roberto Sergnese, istruttore per la security dell’aviazione civile certificato ENAC, Presidente e Direttore della formazione del centro di addestramento security ATS di Vizzola Ticino (VA) è uno dei soci fondatori di Forum Security Associazione, per la quale mette a disposizione know-how ed expertise altamente specializzati.
Mentre ci accompagna all’interno della loro sede, ubicata presso il Museo del Volo, Volandia, Sergnese ci spiega che “dopo l’11 settembre i trasporti pubblici sono entrati a far parte degli heavy target da proteggere. In Italia il trasporto aereo, come nel resto d’Europa, è disciplinato da standard di sicurezza contenuti in leggi europee; mentre per il trasporto marittimo, ferroviario e terrestre, è stata emanata una legislazione nazionale che, oltre a prevedere un’implementazione dei dispositivi securitari pubblici esistenti, ha generato norme dedicate alla sicurezza sussidiaria demandata ai privati, mentre lo Stato ha mantenuto l’esercizio della potestà e del controllo su di essi”. “Le postazioni di controllo nei luoghi che potrebbero essere presi di mira da terroristi, criminali e altri malintenzionati, sono solitamente equipaggiate da macchine a raggi X che aiutano gli addetti alla sicurezza, in gergo tecnico screener, ad individuare una potenziale minaccia ed attuare, così, le misure previste in questi casi”.
Prosegue il presidente di ATS, aggiungendo: “essi sono costituiti da macchine a raggi x che permettono di esaminare borse e bagagli senza doverli aprire manualmente; da un archetto metal detector e metal detector manuali, che permettono di individuare armi e corpi metallici; da rilevatori di tracce di esplosivi (Etd); da un analizzatore di liquidi esplosivi, che consente di individuare materiale incendiabile o esplosivo in forma liquida, gelatinosa o gassosa contenuto in bottiglie o contenitori; e, in alcuni casi, anche da un body-scanner che permette di individuare esplosivo o armi su di una persona, evindo il contatto fisico e senza dover rimuovere gli abiti”.
“Le macchine svolgono un grande lavoro, ma la parte più importante resta ancora quella svolta dal fattore umano. Sono sempre le persone a fare le scelte, a prendere le decisioni, non i macchinari! Guardi questa immagine, vede qualcosa di sospetto? Lei cosa farebbe? Lo ferma o lo lascia passare?” Ci chiede Sergnese, creatore anche di Simulscan, simulatore didattico utilizzato per la formazione del personale che utilizza la tecnologia più avanzata a raggi x negli aeroporti mondiali. “Solitamente le macchine offrono la visione dei contenuti passati a raggi x a colori o in bianco e nero, o in quelle che sfruttano la tecnologia dual-view, in due diverse angolazioni. A volte non è facile riconoscere un coltellino pieghevole, o un ordigno rudimentale, se posizionato e nascosto in modo accurato all’interno del bagaglio. È proprio questo a determinare la fondamentale importanza della preparazione dell’operatore, che deve essere in grado di riconoscere e fermare qualsiasi avvisaglia”. Non a caso, il presidente e direttore di ATS è specializzato nella creazione e progettazione di materiale didattico utilizzato per la formazione a distanza, creazione di learning objects, videolezioni e altro materiale didattico erogabile a mezzo di computer.
Nel suo curriculum vanta diverse esperienze significative: è stato capo-scalo all’aeroporto di Malpensa dell’area Passeggeri e Merci della compagnia di navigazione aerea statunitense Continental Airlines e precedentemente Security Manager per l’American Airlines