La Sezione UNUCI di Gallarate, nata nel lontano 1924, componente della delegazione Lombardia dell’UNUCI, Associazione nazionale di interesse pubblico, vigilata dal Ministero della Difesa, da diversi anni sta effettuando attività di analisi e studio ed esercitazioni sulle possibili sinergie, realisticamente realizzabili, che prevedano un ruolo che metta a frutto le competenze degli Ufficiali in congedo, e le attività associative stesse, a favore della collettività. Ciò allo scopo di individuare, anche in assenza di disposizioni normative o regolamentari di dettaglio, un ruolo per la condizione di “riservista” che, senza dover aderire singolarmente ad altri enti del volontariato, ad esempio di Protezione Civile, possa, nella sua propria natura, potersi mettere a disposizione comunque delle Autorità “…per meglio continuare a servire lo Stato in ogni tempo”, come previsto dal vigente Statuto associativo.
La collaborazione tra entità civili e militari in congedo e della riserva è stato espressamente stabilito anche nel Libro Bianco della Difesa: questa nuova sinergia che si tenta di creare è una delle basi per il prossimo futuro degli assetti nazionali e non solo. Da anni ormai, le attività esercitative ed addestrative della Sezione di Gallarate si uniformano al tema della “Local Governance Capacity Building for Crisis Management and Community Preparedness” come da lavori congressuali delle più recenti sessioni, del CIOR (Interallied Confederation of Reserve Officers) della NATO, di cui fa parte anche l’UNUCI. L’attività di UNUCI Gallarate si svolge attraverso l’organizzazione di “Campi Scuola” ed esercitazioni (“Brughiera”), unitamente alle organizzazioni di Protezione Civile e ad ogni altro gruppo di volontariato ed Ente civile e militare interessato, finalizzati proprio alla sensibilizzazione/informazione sui temi della sicurezza e dell’emergenza a cui il personale della riserva può contribuire come Key Enablers o “facilitatore” delle comunità.
Nell’ambito di tali attività, sono sempre state affiancate prove ed esercizi di organizzazione di dispositivi di controllo del territorio secondo la modalità prevista per l’operazione “Strade sicure”, con simulazione di attività di vigilanza esterna ed extraurbana a obiettivi sensibili e di pattugliamento e perlustrazione, in concorso e congiuntamente alle Forze di Polizia, nonché con le associazioni di volontariato per supporto alle Forze di Polizia Locali in relazione all’art. 28 (Volontariato e associazionismo) della Legge Regionale Lombardia nr.6/2015 “Disciplina regionale dei servizi di polizia locale e promozione di politiche integrate di sicurezza urbana”. In relazione a tale impiego del volontariato, la Sezione di Gallarate sta sviluppando, con cicli formativi anche presso strutture dell’Arma dei Carabinieri, un progetto di impiego del personale in congedo in favore delle Polizie Locali, e di collaborazione, in supporto agli Enti Locali, e in raccordo con i Reparti a ciò preposti, per l’organizzazione di esercitazioni sul tema, che coinvolgano le componenti locali e quelle dell’emergenza e del soccorso, (118, Protezione Civile, Polizia Locale, ecc.), e per l’inserimento di dette attività addestrative nel calendario delle attività già previste dai piani di emergenza degli Enti stessi, anche in relazione ai “Modelli di Safety e Security” di cui alla recente Direttiva “Gabrielli”.
Infine, in relazione alla formazione, UNUCI Gallarate ha sottoscritto una dichiarazione di intenti ai fini della collaborazione scientifico – culturale tra il GRIAMEC (Gruppo di Ricerca Interdisciplinare in Antropologia Medica ed Etnografia Clinica), attivo nell’ambito del CREMS (Centro di Ricerca in Economia e Management in Sanità e nel Sociale) dell’Università Carlo Cattaneo – LIUC di Castellanza (VA). In esito a tale collaborazione è stato attivato il corso di Alta Formazione Universitaria “Formatori e Gestori delle Risorse Umane nel Sistema di Sicurezza, Protezione e Difesa Civile”. Tale percorso formativo, nato a seguito ai tragici eventi europei e internazionali di natura dolosa dell’ultimo triennio, ha tra i suoi obiettivi il fornire elementi di formazione – nel contesto dell’attuale critica realtà geo- politica determinata dal “dopo 13 novembre 2015” – ai gestori delle HR che coordinano interventi mirati in materia di auto- protezione, sicurezza e difesa civile (eventi di natura dolosa, scenari ostili e/o da minacce di eventi terroristici) e finalizzati ad ottimizzare la capacità di risposta complessiva del Sistema di Protezione Civile in caso di eventi calamitosi, nonché alla partecipazione ad attività esercitative al fine di testare l’integrazione dei piani di settore avendo come obiettivo una gestione unitaria degli eventi di protezione civile.
Il motto della Sezione UNUCI di Gallarate, grazie alle attività svolte, si rinnova nella tradizione e si conferma nell’attualità: “SI VIS PACEM, PARA BELLUM”.